Lavorazione della ceramica siciliana segue le tecniche di artigiani esperti la loro passisone e maestria, fa rinascere la ceramica di Sicilia differenziandola da altre imitazioni presenti sul mercato.
Sappiamo che la ceramica è conosciuta fina dai tempi della preistoria e la SICILIA è stata la culla di questa arte, il commercio e l’abilità artistica degli artigiani Siciliani è conosciuta in tutto il mondo, soprattutto quella di Caltagirone e Sciacca, di cui le abilità e passioni degli artisti di Agaren sono decisamente l’eccellenza.
Ceramica di Sicilia
Il sito web www.agaren.it ne mostra le sfumature e i colori, TESTE DI MORO perfette, sembrano vere! Dalle teste di moro nere, bianche ma anche rosse, sono tutti esempi di grande abilità nella lavorazione.
Il sito web www.agaren.it ne mostra le sfumature e i colori, TESTE DI MORO perfette, sembrano vere! Dalle teste di moro nere, bianche ma anche rosse, sono tutti esempi di grande abilità nella lavorazione.
La storia della ceramica di Sicilia risale alle importazioni dalla Grecia, tuttavia con l’impero Romano inizia una decadenza economica e culturale senza precedenti che verrà superata solo con gli Arabi. Ma questa storia e delle TESTE DI MORO la conoscete già, letta e scritta ovunque, invece vorrei portare la vostra attenzione alla fortuna che noi di AGAREN e tutta la tradizione ceramista di Caltagirone deve riconoscere agli Arabi ai Normanni, Angioini ed Aragonesi, perché grazie a questi popoli trasformano la Sicilia nell’ isola delle fornaci riconoscendo l’immensa argilla fonte di ricchezza, ( anche se per molti secoli il bosco di Santo Pietro ne è stato vittima).
Le teste di Moro sono le ceramiche di Sicilia per eccellenza, oggetti d’arte utilizzati in modi diversi: adornano i balconi delle abitazioni, utilizzati come elemento decorativo dei salotti dei siciliani e dei turisti, ma perché si chiamano “TESTE DI MORO“?
I Mori era il nome europeo con cui si chiamavano gli abitanti della Mauritania, esteso in seguito agli abitanti dell’Etiopia fino a comprendere altre popolazioni africane, compresi gli arabi che conquistarono la Sicilia fra il IX e l’XI secolo. Oggi vasi di terracotta, le “graste” o “rasti”, bellissime opere d’arte, le Moor's heads, raffigurano sia il volto di un uomo, sia quello di della femmina, rappresentate nelle più varie dimensioni.